Appartengo ad una generazione che guarda con diffidenza i cosiddetti “social” e dunque, lo ammetto, li ignoro. Mi è sembrato tuttavia non del tutto inutile lasciare una traccia di scritti e avvenimenti avvenuti durante la mia lunga carriera professionale, essenzialmente svolta all’interno delle istituzioni. 

La materia è tanta, non sempre attuale e spesso deve essere contestualizzata con riferimento all’epoca cui si riferisce. Insomma, è una specie di archivio, talvolta disordinato e polveroso, che uso per reperire cose passate e che apro alla curiosità e forse all’interesse di ognuno. Vi è un motore di ricerca che dovrebbe funzionare per chi non vuole navigare … a vista!

Grazie per la visita

dick marty