Animali, non cose

Foto: piccolo ghepardo incontrato nella savana della Tanzania

Fino al marzo del 2003, il diritto civile svizzero considerava, come il diritto romano, l’animale come una cosa.
Da tempo vi erano state iniziative tese a riconoscere all’animale lo statuto di essere vivente e di considerare il legame affettivo che esiste tra l’uomo e l’animale domestico. Ma l’opposizione, soprattutto degli ambienti agricoli, rese vani tutti questi tentativi.
L’ultimo in data era stato quello del Consigliere nazionale Loeb (radicale di Berna): il Consiglio nazionale non accettò nemmeno di discutere la sua iniziativa e votò contro l’entrata in materia.
Indignato, feci qualcosa che non è proprio conforme agli usi parlamentari: dopo poche ore dal voto negativo del Consiglio nazionale, presentai un’iniziativa analoga, ma che an dava ancora più in là, al Consiglio degli Stati! Poi seguirono anche delle iniziative popolari. Alla fine l’iniziativa parlamentare Marty sullo statuto giuridico degli animali venne adottata a grande maggioranza: dal 1 aprile 2003 gli animali non sono più cose!

Vedi il testo della mia iniziativa:
– Iniziativa Marty
gli interventi in Plenum:
– Marty 20 settembre 2000
– Marty 6 marzo 2002
Vedi anche l’articolo che ho scritto per la rivista Animali (n.5 luglio-agosto 2003):
– Gli animali non sono cose
e l’intervista pubblicata dal Corriere del Ticino del 27 agosto 2003:
-Corriere del ticino 27 agosto 2003
A sei mesi dell’entrata in vigore delle nuopve norme, una verifica presso i tribunali svizzeri evidenzia un risultato positivo. Vedi:
– Dopo sei mesi

Die Goldene Helvetia: è il riconoscimento che la televisione della Svizzera tedesca SF1 attribuisce, nell’ambito della trasmissione Bernerhof al parlamentare che maggiormente si è distinto. La Goldene Helvetia mi è stata attribuita a due riprese: per essere riuscito a portare le Camere in Ticino e per la tenacia dimostrata nel far passare l’iniziativa sugli animali.