Programma di risparmio 2003

Il pacchetto di risparmio proposto dal Consiglio federale prevede una riduzione delle spese annue di 3,3 miliardi. Si propone pure di rinviare numerosi investimenti già da tempo previsti e ritenuti necessari. Nel campo dell’infrastruttura stradale si propone di risparmiare per gli anni 2004, 2005 e 2006 circa 500 milioni, partecipazione federale a lavori per un valore complessivo di 700 – 800 milioni di franchi.
Ritengo assurdo riununciare ad eseguire investimenti infrastrutturali ritenuti necessari, premessa per la crescita futura. Assurdo non creare lavoro in un momento di depressione economica come quella che stiamo vivendo.
In commissione ho così proposto un aumento del prezzo del carburante di 3 centesimi limitatamente a tre anni. Ricavo: 540 milioni. Si potrebbero così attivare tutti gli investimenti che il piano di risparmio prevede di non eseguire nei prossimi tre anni, come previsto in un primo tempo. Spesa per l’automobilista (che approfitterà direttamente di tali investimenti): meno di 3 franchi al mese!
Lusinghiero il commento del quotidiano Le Temps che ha saputo (non da me) della proposta:

Le Temps del 21 agosato 2003>:
Mais il ne faut pas forcément tuer les bonnes idées dans l’œuf, surtout lorsqu’elles émergent d’un cerveau aussi créatif que celui du Tessinois Dick Marty. Au lieu de bricoler le budget des routes et, dans une moindre mesure, celui du rail, il propose de maintenir les montants initialement prévus mais de les financer par un petit relèvement de 3 centimes du prix de l’essence. Comme les transports sont eux aussi un investissement pour l’avenir, cette idée mérite sans doute un meilleur traitement qu’un rejet du revers de la main.

Una riflessione assai critica su questo pacchetto:
-Quando passa il tosaerba
in Opinione liberale del 4 settembre 2003
– Attenti al fuoco
in: Progressociale n. 257/8 settembre 2003
Intervista pubblicata nella rivista:
– L’Hebdo 25 settembre 2003

Interventi in Plenum, sull’entrata in materia:
– Marty 17 settembre 2003
e sulla proposta di non rinunciare alla realizzazione di circa 800 milioni di investimenti mediante un aumento dei carburanti di 3 centesimi al litro per tre anni:
– Marty 18 settembre 2003
La proposta, prima osteggiata da una grande maggioranza, è stata respinta per un solo voto di scarto. Il Tema passa al Nazionale.